Lo Space Weather Prediction Center (SWPC) del National Weather Service ha emesso un raro allarme di tempesta geomagnetica “grave” che si sta abbattendo sulla Terra, causando disagi nei segnali radio, GPS, reti cellulari e altro ancora.
L’avviso rilasciato dall’SWPC è di livello G4, il secondo più alto sulla scala, e ha messo in allarme gli Stati Uniti mentre il Met Office ha emesso un avviso simile per il Regno Unito.
Si temono espulsioni di massa coronale, esplosioni di plasma e particelle magnetizzate che potrebbero compromettere infrastrutture critiche come reti elettriche, cavi Internet e satelliti.
Nel peggiore dei casi, le interruzioni di corrente e la perdita dei servizi basati sui satelliti potrebbero verificarsi a causa dell’arrivo delle particelle cariche.
Gli operatori delle infrastrutture critiche sono stati avvisati per adottare precauzioni necessarie.
Se le infrastrutture fossero rafforzate in anticipo e la tempesta non raggiungesse livelli estremi, l’impatto potrebbe essere mitigato.
Tuttavia, è importante essere preparati, anche considerando che l’SWPC non emette avvisi del genere dal 2005.
La situazione viene paragonata a un’allerta per tornado o uragani, con l’importanza di monitorare da vicino l’evolversi della tempesta elettromagnetica per minimizzare i danni potenziali.
L’evento Carrington del 1859 ha dimostrato gli impatti devastanti di una tempesta geomagnetica di tale portata.
Oggi, con molte più tecnologie vulnerabili, i rischi sono maggiori, inclusi possibili blackout che potrebbero interrompere servizi vitali.
Nonostante i potenziali rischi, l’SWPC assicura che esista una ridondanza nei sistemi per evitare problemi gravi.
Tuttavia, l’incertezza di fronte a una tempesta di questa portata richiama alla cautela e alla preparazione.
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