Google unisce team hardware e Android per potenziare l’Intelligenza Artificiale
Google annuncia importanti cambiamenti organizzativi in vista di Google I/O
Manca meno di un mese alla nuova edizione di Google I/O, in programma per il 14 maggio, e a Mountain View si respira fermento per le imminenti trasformazioni interne all’azienda.
Google si prepara a unificare i team hardware (Pixel e device) e Android in una nuova e unica unità di business, denominata Platforms and Devices, come annunciato dal CEO Sundar Pichai in un post sul blog.
Una fusione strategica: Platforms and Devices
Nel dettaglio, i gruppi di lavoro che sviluppano i Pixel si uniranno a quelli dedicati ad Android, Chrome, Foto e Google One all’interno della nuova divisione.
Questo riassetto comprende anche i team di ricerca di Google focalizzati sulla fotografia computazionale e sull’intelligenza sul dispositivo, che saranno integrati nel team Piattaforme e dispositivi.
Sundar Pichai espone le ragioni dietro queste modifiche in 4 punti chiave: Modelli e ricerca, IA responsabile, Piattaforme e Dispositivi e Prima missione.
L’obiettivo è ottimizzare la struttura aziendale per migliorare l’efficienza e l’esecuzione, accelerando lo sviluppo di tecnologie avanzate e migliorando l’esperienza complessiva del cliente.
Rafforzare l’impegno sull’intelligenza artificiale
Parallelamente, Google sta potenziando i propri sforzi nell’ambito dell’intelligenza artificiale, con il trasferimento dei team di Google Research attivi sui nuovi modelli di AI a Google DeepMind.
Questa sinergia permetterà di concentrare le risorse per offrire AI più avanzata agli utenti, semplificando lo sviluppo e favorendo la creazione di applicazioni innovative.
In un momento in cui l’attenzione sull’integrità e sull’obiettività delle informazioni è sempre più alta, Google si impegna a essere un faro affidabile nel mare di dati globali, come sottolineato da Pichai.
Resta da vedere come evolveranno queste grandi novità nel panorama tecnologico nel prossimo futuro.