Apple nel mirino dell’Antitrust: accusata di ostacolare l’innovazione nei browser mobili nel Regno Unito!

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Browser Mobili: Investigazione Antitrust sulla Scena Tecnologica nel Regno Unito

In un recente sviluppo che coinvolge le Big Tech, la Competition and Markets Authority (CMA) del Regno Unito ha concluso un’inchiesta indipendente riguardante i browser mobili e il cloud gaming.
L’ente ha accusato Apple di frenare l’innovazione nel settore, rendendo la competizione più difficile per le aziende del Regno Unito e per gli utenti di smartphone.

La CMA ha condotto un’analisi approfondita, rivelando che le politiche di Apple ostacolano la capacità di altri fornitori di browser di innovarsi e proporre funzionalità avanzate.
È emerso che gli sviluppatori di app più piccoli lamentano difficoltà nel sfruttare le potenzialità delle app web progressive, una soluzione che consentirebbe un accesso diretto ai servizi senza passare attraverso gli app store.
Questo ostacolo avvantaggia le sole aziende dominanti nel mercato, in particolare Apple e Google.

Manipolazione delle Scelte e Cloud Gaming

La CMA ha anche esaminato come gli utenti vengono guidati nella scelta del browser.
Le indagini hanno rivelato che Apple e Google possono influenzare le preferenze, rendendo i loro browser più visibili e accessibili.
Inoltre, riguardo il cloud gaming, si stima che 175.000 giocatori nel Regno Unito siano interessati ai servizi che permettono lo streaming dei giochi.
Durante l’inchiesta, Apple ha apportato modifiche per garantire la disponibilità delle app di cloud gaming sull’App Store.

Nonostante ciò, la CMA ha suggerito che l’ente possa procedere con un’analisi più dettagliata delle pratiche di Apple e Google nel contesto delle nuove normative previste dal Digital Markets Competition and Consumers Act, che entreranno in vigore il prossimo anno.
Questo atto potrebbe autorizzare misure più stringenti per garantire una concorrenza leale e nuove opportunità per gli sviluppatori e i consumatori, migliorando l’esperienza dei browser mobili.

La CMA ha invitato il pubblico a esprimere opinioni sui risultati provvisori entro il 13 dicembre, con una decisione finale attesa per marzo 2025.

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