Perché l’iPhone 16e non ha MagSafe: tutto quello che c’è da sapere!

Apple svela l’iPhone 16e: la nuova entry level senza MagSafe

Dopo un lungo periodo di attesa e speculazioni, Apple ha finalmente presentato il suo nuovo smartphone della serie “iPhone SE”.
Si tratta dell’iPhone 16e, un dispositivo entry level della famiglia iPhone 16 che offre specifiche tecniche superiori rispetto ai precedenti modelli SE, cambiando così nomenclatura e posizionamento sul mercato.

L’iPhone 16e è dotato di un potente processore A18 e di un display Oled Super Retina XDR da 6,1 pollici, condividendo alcune caratteristiche con i modelli più costosi come l’iPhone 16 e 16 Plus.
Tuttavia, una delle sorprese di questo lancio è stata l’assenza del supporto MagSafe.

Ricarica cablata contro ricarica induttiva

Nonostante le speculazioni che anticipavano questa decisione, Apple sembra aver fatto una scelta strategica basata sul feedback degli utenti.
Secondo John Gruber di Daring Fireball, i rappresentanti dell’azienda hanno affermato che “la maggior parte delle persone a cui si rivolge il 16e carica esclusivamente i propri telefoni tramite cavo”.
Di conseguenza, Apple ha ritenuto che la ricarica induttiva non fosse una priorità per questo segmento di mercato.

Tuttavia, è curioso notare come un consumatore disposto a spendere almeno 729 euro per un dispositivo possa essere considerato un potenziale utente esclusivo della ricarica cablata.
La mancanza di MagSafe potrebbe risultare un’inconvenienza, dato che gli utenti dei modelli più costosi beneficiano di velocità di ricarica fino a 25 W.

Custodie di terze parti per la ricarica MagSafe

Per chi desidera comunque utilizzare la ricarica wireless, ci sono custodie di terze parti disponibili online che consentono di integrare MagSafe sull’iPhone 16e.
Anche se queste operano a una velocità ridotta di 7,5 W, rappresentano un’ottima soluzione temporanea.
Inoltre, Apple ha smentito le voci riguardanti interferenze del nuovo modem C1 con MagSafe, suggerendo che questa mancanza è una scelta deliberata piuttosto che un’impossibilità tecnica.

In conclusione, l’iPhone 16e offre prestazioni elevate e caratteristiche migliori rispetto ai precedenti modelli SE, ma la mancanza di supporto MagSafe potrebbe deludere parte dell’utenza.
La scelta di Apple di concentrarsi sulla ricarica cablata rimane un tema di discussione tra gli appassionati.
Per ulteriori dettagli, visitate [Daring Fireball](https://daringfireball.net).