DAZN: boom di spettatori per la Serie A in Italia e le sfide in Germania. In arrivo nuova piattaforma antipirateria entro il 2024
DAZN: un bilancio dettagliato della stagione calcistica 2023/2024
Le performance della Serie A su DAZN
La stagione calcistica 2023/2024 ha visto la piattaforma streaming DAZN raccogliere poco più di 200 milioni di spettatori, confermando un trend simile alla stagione precedente con un lieve calo nell’audience.
Con 380 partite giocate in totale, con una media di circa 530mila utenti per match, i club più seguiti sono stati Juventus, Inter, Milan, Roma e Napoli.
Le sfide più popolari hanno registrato numeri impressionanti, con picchi di ascolti come Inter-Juventus, Juventus-Inter, Napoli-Inter, Milan-Juventus e Napoli-Juventus che hanno catturato l’attenzione di milioni di spettatori.
Tuttavia, non sono mancate partite che hanno faticato a superare i 50.000 utenti, evidenziando la predominanza dei club di vertice nell’interesse del pubblico.
Qualità dell’offerta e sfide future
Nonostante il successo in termini di ascolti, alcuni utenti hanno espresso dubbi sulla qualità complessiva dell’offerta di DAZN, sottolineando la necessità di miglioramenti, specialmente dal punto di vista del racconto e dell’esperienza utente.
La sfida per la piattaforma si prospetta ancora aperta, con la nuova stagione che si preannuncia densa di avvenimenti tra la Champions League, il Mondiale per Club e il campionato di Serie A.
Un’altra criticità da affrontare è rappresentata dalla pirateria, che continua a minare i ricavi dei broadcaster e dei detentori dei diritti sportivi.
DAZN dovrà quindi concentrare sforzi nella lotta contro l’illecito per preservare la propria redditività e garantire un’offerta legale e di qualità ai suoi utenti.
La situazione in Germania e la corsa ai diritti della Bundesliga
La battaglia per i diritti televisivi in Germania vede DAZN impegnata nella disputa per la Bundesliga, il campionato tedesco di massimo livello.
Dopo una complicata trattativa con la DFL, l’assegnazione dei diritti è stata assegnata a un altro offerente, nonostante l’offerta più alta presentata dalla piattaforma streaming.
La situazione evidenzia le complessità del mercato dei diritti televisivi e la concorrenza tra le piattaforme digitali e tradizionali.
Resta da vedere come DAZN affronterà questa sfida e quali saranno gli sviluppi futuri nella corsa ai diritti sportivi in Germania e in Europa.