Dopo un ottobre da dimenticare, la situazione per DAZN sembra peggiorare ulteriormente.
L’inizio di novembre, con la giornata numero 11 della Serie A, ha evidenziato il drammatico calo degli ascolti, con un forte impatto sui club della Lega di Serie A.
I dati Auditel parlano chiaro: la giornata numero 10 ha registrato un totale di 4.871.554 utenti connessi, a cui si aggiungono i 143.273 della trasmissione ZONA DAZN, portando l’audience complessiva a 5.014.827.
Un errore rispetto all’anno precedente, con un crollo di oltre 1,684 milioni di telespettatori.
Tra le dieci partite, Napoli-Atalanta emerge come l’incontro più seguito, superando di poco il milione di spettatori.
Udinese-Juventus e Inter-Venezia seguono, mentre il confronto Monza-Milan ha raccolto poco più di 540mila spettatori, soggiogato dalla co-esclusiva con Sky e NOW.
Mentre il campionato rimane competitivo, la media attendere il braccio di ferro tra squadre.
La prossima sfida tra Inter e Napoli promette di essere cruciale per i fan.
Nonostante le difficoltà in Italia, la situazione in Francia non è migliore.
Con un esborso di 400 milioni per trasmettere la Ligue 1, DAZN ha solo 500mila abbonati, ben lontano dagli obiettivi di 1,5 milioni fissati.
Se entro il 1° dicembre 2025 non verranno raggiunti, DAZN e la Ligue de Football Professionnel potrebbero rescindere il contratto.
Un futuro incerto e sfide impegnative attendono DAZN, sia in Italia che in Francia.
Per ulteriori informazioni, visita il sito ufficiale di DAZN.
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