DAZN lancia i nuovi prezzi “super low cost” per gli abbonati: cosa cambia per i piani annuali?

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DAZN: Il Ritorno di Offerte Aggressive dopo la Tempesta

DAZN non si arrende nemmeno di fronte a un panorama critico.
Dopo la discutibile promozione del Piano STANDARD per la Serie A a soli 9,99 euro al mese, lanciata il 20 gennaio e ritirata in fretta il 22 gennaio a causa delle numerose lamentele degli utenti, la piattaforma di streaming ha deciso di tentare un nuovo approccio.

Questa volta, DAZN ha presentato una serie di promozioni “mascherate” che gli abbonati possono scoprire navigando tra le diverse opzioni dei suoi quattro Piani di abbonamento.
I prezzi dei piani annuali, infatti, hanno subìto notevoli ribassi se si paga in un’unica soluzione.
Ecco i dettagli in merito ai piani più venduti:

Analisi delle Nuove Offerte di DAZN

Il Piano START, ad esempio, è ora disponibile a 69 euro all’anno invece di 99 euro, portando il costo a soli 5,75 euro al mese, con un risparmio del 30,3% rispetto al listino originale.

Il Piano GOAL PASS è passato a 89 euro, rispetto ai 129 euro precedenti, traducendosi in un costo mensile di 7,42 euro, con uno sconto del 31%.

Il Piano STANDARD ha visto una diminuzione significativa, scendendo da 359 a 259 euro, pari a 21,58 euro al mese, un abbattimento del 27% sul prezzo di listino.

Infine, il Piano PLUS è stato ridotto da 599 euro a 399 euro, risultando in un costo mensile di 33,25 euro e un risparmio di oltre il 33%.

Le Sfide di DAZN e il Calo degli Ascolti

Nonostante queste offerte competitive, DAZN sta affrontando un periodo di ascolti disastrosi nella Serie A 2024/2025.
Con 105.490.930 utenti sintonizzati nelle 22 giornate disputate, ha registrato quasi 12,2 milioni di utenti in meno rispetto alla stagione precedente.

Il calo degli ascolti è un sintomo della diminuzione degli abbonati, che ovviamente impatta anche sui ricavi.
Le recenti politiche di aumento del prezzo hanno contribuito a questa fuga, portando DAZN a dover adottare una strategia reattiva, anche se confusa e poco chiara.
Le aspettative future sono incerte, ma la sensazione generale è che spesso le soluzioni temporanee possano aggravare ulteriormente le problematiche esistenti.

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