Diritti TV Serie B: cosa attendersi dall’assemblea ordinaria “urgente”?
La Serie B e i rischi legati ai diritti TV
La Lega di Serie B, guidata da Mauro Balata, si riunisce in un’Assemblea Ordinaria convocata con carattere d’urgenza, senza trattare il tema caldo dei diritti TV.
Se non affrontato, i club rischiano di perdere tra 1,4 e 3 milioni di euro nella stagione 2024/2025.
La situazione attuale e i rischi futuri
I diritti TV per la prossima stagione non sono ancora stati assegnati a poche settimane dall’inizio del campionato.
Nonostante il bando per il triennio 2024/2027, la situazione è ancora incerta, mettendo a rischio consistenti entrate per i club di Serie B.
Nell’ultima stagione, la Serie B ha incassato 43 milioni di euro dai diritti TV, con la maggior parte proveniente da Sky e DAZN, oltre a introiti derivati dalle vendite all’estero.
I rumors attuali parlano di un’offerta complessiva inferiore, intorno ai 33 milioni di euro, con trattative ancora in corso.
La Lega ha manifestato la volontà di gestire direttamente un canale proprietario a pagamento nel caso in cui non vengano assegnati pacchetti di diritti audiovisivi, ma al momento tutto è ancora in divenire.