“Moviecraft: il nuovo film già piratato online con CGI in fase sperimentale!”
La Pirateria colpisce “Un film Minecraft”: Anteprima e Implicazioni
Nei giorni scorsi abbiamo avuto l’opportunità di vedere in anteprima “Un film Minecraft”, un lungometraggio concepito per i giovani fan del celebre gioco di Microsoft.
Nella nostra recente recensione, abbiamo esaminato i punti di forza di questa pellicola, ma ora, con grande sorpresa, apprendiamo che essa è già stata vittima di pirateria e può essere trovata online.
La casa produttrice, Warner Bros., sta cercando di arginare questa fuga di contenuti, ma la situazione si preannuncia complessa e complicata.
Questo incidente rievoca in parte quello del 2009, quando una copia di X-Men Origins: Wolverine finì nelle mani sbagliate, portando all’intervento dell’FBI e alla condanna di un uploader.
Vale la pena notare che la fonte della copia piratata di Minecraft non è ancora stata rivelata.
Storia della Produzione e Fuga di Contenuti
Da oltre dieci anni, Mojang Studios collaborava con Warner Bros.
per realizzare un film ispirato a Minecraft.
L’uscita, inizialmente prevista per il 2022, ha subito ritardi a causa della pandemia di Covid-19.
Finalmente il film è uscito nelle sale e ha ricevuto feedback entusiastici dal pubblico, in particolare dai più giovani.
Tuttavia, è stata immediatamente soggetta a pirateria, e copie del film sono apparse sui siti non ufficiali, con versioni “cam” o “telesync” in circolazione.
Queste vengono solitamente registrate direttamente dai cinema, risultando inferiori in qualità.
Inoltre, una copia incompleta con effetti speciali mancanti è emersa online, suggerendo che possa provenire da una fonte interna alla produzione.
Implicazioni Legali e Futuro della Pirateria Cinematografica
La Warner Bros.
si sta attivando per limitare la diffusione delle versioni piratate, avviando richieste di rimozione DMCA.
In effetti, il film sta circolando su centinaia di siti, e mentre la qualità può variare, l’impatto della pirateria sulle vendite potrebbe rivelarsi significativo.
Ma come è stata possibile una tale fuga di contenuti? E sarà un evento ripetibile? Domande a cui potrebbe rispondere un’inchiesta da parte dell’FBI, simile a quella avvenuta per la fuga di X-Men.
Si spera che misure forti possano dissuadere futuri tentativi di pirateria per proteggere l’integrità del mercato cinematografico.
