Sony Music si oppone all’utilizzo dei suoi contenuti per addestrare le Intelligenze Artificiali
Sony Music protegge i suoi contenuti dall’utilizzo non autorizzato
Sony Music ha recentemente inviato lettere a più di 700 aziende di intelligenza artificiale e streaming musicale per mettere in guardia sul rischio di utilizzare i suoi contenuti senza autorizzazione.
Questa mossa mira a proteggere la proprietà intellettuale dell’azienda, che comprende copertine di album, composizioni musicali e testi, da possibili utilizzi impropri.
Secondo quanto riportato da Bloomberg News, l’utilizzo non autorizzato dei contenuti di Sony per sviluppare modelli di intelligenza artificiale minaccia il controllo e il compenso degli artisti coinvolti.
Le tensioni tra l’industria musicale e l’intelligenza artificiale generativa
La violazione del copyright è diventata un tema centrale nell’ambito dell’intelligenza artificiale generativa, utilizzata per creare una vasta gamma di contenuti, dall’arte visiva alla musica.
Mentre Hollywood ha già dovuto affrontare le sfide legate all’uso dell’IA per la creazione artistica, il settore musicale si trova ora a fronteggiare la proliferazione di startup che producono interi album generati da intelligenze artificiali.
Questo scenario solleva preoccupazioni riguardo alla sostenibilità degli artisti e genera ulteriori attriti con le piattaforme di streaming.
Universal Music Group NV ha manifestato posizioni nette nei confronti dell’uso non autorizzato di testi musicali e ha recentemente risolto una controversia con TikTok riguardante la pubblicazione non autorizzata di canzoni.
La questione centrale rimane il bilanciamento tra il potenziale creativo offerto dalla tecnologia e la tutela dei diritti degli artisti e degli utili delle case discografiche.
L’industria musicale si impegna a sostenere l’innovazione tecnologica a vantaggio dell’arte, purché vengano rispettati i diritti d’autore.
Legislazioni e azioni a difesa dei diritti d’autore
In diversi contesti giurisdizionali, inclusa l’Unione Europea e gli Stati Uniti, si stanno elaborando normative per proteggere i diritti d’autore dall’utilizzo non autorizzato nell’ambito dell’intelligenza artificiale.
La Warner Music Group Corp., ad esempio, ha sostenuto pubblicamente una legislazione federale negli Stati Uniti volta a tutelare le voci e le immagini degli artisti da utilizzi impropri.
L’obiettivo è garantire un sistema di licenze equo e una solida protezione legale per preservare l’integrità artistica e i diritti dei creativi nel panorama dell’intelligenza artificiale.
