Spotify abbraccia l’audio lossless: la rivoluzione del suono in streaming.
Spotify potrebbe presto offrire la musica in lossless: una rivoluzione in arrivo?
Dopo anni di attesa, gli abbonati a Spotify potrebbero finalmente vedere la tanto agognata funzionalità lossless diventare realtà.
Se fino ad ora l’attuale bitrate ha toccato i 320 kbps, gli utenti potrebbero presto godere di una qualità di streaming lossless fino a 1.411 kbps, con prospettive che si spingono addirittura oltre questo limite.
Novità nell’interfaccia utente di Spotify: cosa potrebbe cambiare per gli utenti?
Gli screenshot provenienti dalla versione 1.2.36 di Spotify, condivisi da Redditor OhItsTom, mostrano dettagli interessanti.
Oltre alla possibile qualità senza perdita di dati fino a 2.117 kbps e il supporto per l’ascolto fino a 24 bit/44,1 kHz tramite formato audio FLAC, gli utenti potrebbero presto beneficiare di controlli di compatibilità del dispositivo per l’audio lossless.
Questi controlli potrebbero indicare se il dispositivo dell’utente è pronto a supportare l’audio lossless e avvisare sull’importanza di utilizzare dispositivi cablati o la funzione Connect di Spotify per un’esperienza ottimale.
Nonostante i progressi visibili nell’interfaccia utente, OhItsTom fa notare che la riproduzione lossless non è ancora attiva, sebbene i segnali sembrino promettenti.
La sfida di Spotify: recuperare la fiducia degli utenti storici
Dopo tre anni di stagnazione nella qualità audio e promesse non mantenute, Spotify ha ora l’opportunità di conquistare la fiducia dei suoi utenti storici.
Servizi concorrenti come Amazon Music, Apple Music e Tidal offrono da tempo audio lossless e HI-Res, mettendo pressione sulla piattaforma svedese.
Nonostante le rassicurazioni da parte di Spotify sul futuro arrivo dell’audio lossless, la strada per ricostruire la credibilità con gli utenti è ancora lunga.
Resta da vedere se stavolta l’attesa sarà premiata e se Spotify riuscirà a offrire una gamma di qualità audio all’altezza delle aspettative, senza deludere ancora una volta le aspettative di chi, come l’autore di queste righe, ha visto sprecarsi troppe promesse nel tempo.