“Appeals Centre Europe: il nuovo hub per risolvere le controversie con i giganti dei social!”

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Nasce l’Appeals Centre Europe per la risoluzione delle controversie online

In un contesto digitale in continua evoluzione, l’Unione Europea introduce l’Appeals Centre Europe, un nuovo ente indipendente volto a risolvere le controversie nelle piattaforme social come Facebook, TikTok e YouTube.
Questo organismo, certificato dall’autorità di regolamentazione dei media irlandese, si inserisce nel quadro del Digital Services Act (DSA), fornendo una soluzione extragiudiziale alle controversie nate da decisioni di violazione delle policy.

Funzionamento e Obiettivi dell’Appeals Centre

L’Appeals Centre Europe ha come missione principale quella di esaminare contestazioni sui contenuti e le decisioni adottate da piattaforme informatiche.
Inizialmente, l’ente si concentrerà su casi provenienti da Facebook, TikTok e YouTube, con l’intenzione di ampliare il proprio raggio d’azione in futuro ad altre piattaforme social.

Grazie a un team di esperti, l’organismo si impegna a esaminare ogni ricorso entro 90 giorni, valutando se le decisioni assunte dalle piattaforme siano in linea con le relative politiche contenutistiche.
Thomas Hughes, ex direttore dell’Oversight Board, ha spiegato che l’obiettivo principale è garantire un trattamento equo e imparziale nelle normative delle piattaforme.

Il centro avrà sede a Dublino e sarà finanziato attraverso commissioni a carico delle aziende di social media.
Se un utente presenta un ricorso, sarà richiesta una quota nominale che sarà rimborsata in caso di esito favorevole.
Tuttavia, esistono margini di incertezza: le piattaforme online non saranno obbligate a collaborare e l’Appeals Centre non avrà la facoltà di imporre soluzioni vincolanti.

Con un consiglio di amministrazione di sette membri non esecutivi, l’Appeals Centre avvierà le sue attività nel prossimo futuro, permettendo agli utenti di presentare ricorsi entro la fine dell’anno.

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