Meta rimuove le restrizioni sugli account di Trump: decisione a sorpresa prima dell’attacco.
Meta rimuove le restrizioni per Donald Trump dopo attentato
Meta, casa madre di Facebook, Instagram, Threads e WhatsApp, ha rimosso le restrizioni sugli account dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, dopo che è stato vittima di un attentato durante un comizio in Pennsylvania.
Trump è rimasto lievemente ferito a un orecchio da uno sparo di un giovane attentatore, a soli 24 ore dall’annuncio di Mark Zuckerberg.
La decisione di Meta e le implicazioni sulla campagna elettorale
La decisione di Meta di revocare le restrizioni su Trump arriva in seguito alla sua riammissione su Facebook, Instagram e Threads a gennaio 2023, con un controllo attento dei suoi contenuti.
Questo passo è stato preso considerando il contesto politico negli Stati Uniti, in vista delle imminenti elezioni e della Convention del Partito in programma a Milwaukee.
La decisione di Meta si basa su una valutazione periodica degli account politici, bilanciando l’espressione politica con la tutela dei diritti umani.
Nel comunicato ufficiale, Meta afferma: “Abbiamo deciso di revocare le sanzioni più severe a Donald Trump, consentendo ai candidati politici di esprimersi liberamente sulle nostre piattaforme.
Tutti i candidati presidenziali saranno soggetti agli stessi standard della comunità, inclusi quelli contro l’odio e l’incitamento alla violenza”.
Questa mossa era considerata necessaria dopo circostanze straordinarie e in linea con le indicazioni dell’Oversight Board di Meta.