Proposta di riduzione del canone mensile di Facebook e Instagram a 5,99 euro: obiettivo meta e tutela della privacy.
Meta propone di dimezzare la quota di abbonamento mensile per Facebook e Instagram
Il colosso dei social Meta ha annunciato di voler ridurre il costo dell’abbonamento mensile per Facebook e Instagram da 9,99 a 5,99 euro.
Questa decisione è stata presa dopo colloqui con le autorità di regolamentazione della privacy, come dichiarato da un dirigente del gruppo guidato da Mark Zuckerberg.
La mossa di Meta a seguito delle proteste degli utenti
Questa nuova mossa da parte di Meta arriva in risposta alle numerose proteste degli utenti riguardo al servizio di abbonamento senza pubblicità lanciato in Europa lo scorso novembre.
Gli utenti hanno contestato il fatto che il gigante di Menlo Park chieda un pagamento per garantire la privacy.
La decisione di introdurre il servizio senza pubblicità era volta a conformarsi al DMA (Digital Markets Act) dell’Unione Europea, il quale limita la capacità di personalizzazione degli annunci senza consenso, danneggiando così le entrate principali di Meta.
Tim Lamb, avvocato di Meta, ha sottolineato durante un’audizione presso la Commissione Europea: “Abbiamo proposto di ridurre il prezzo da 9,99 a 5,99 euro per un singolo conto e a 4 euro per conti aggiuntivi.
Questo è un passo che volevamo compiere da tempo per garantire una situazione stabile”.
Attualmente la proposta di riduzione della tariffa è in fase di valutazione da parte delle autorità di Bruxelles, in attesa di un accordo con gli enti che si occupano della protezione dei dati, come l’autorità irlandese che ha sollevato la questione inizialmente.
Un’opzione per gli utenti che acconsentono al tracciamento è l’accesso gratuito al servizio.