“Apple mette in guardia: disinstallate Chrome dall’iPhone per proteggere la vostra privacy!”
Apple Avvisa: Grande Attenzione Su Google Chrome!
Recentemente, Apple ha lanciato un allerta per gli utenti iPhone, raccomandando di disinstallare una delle app più diffuse, Google Chrome, a causa di preoccupazioni legate alla privacy.
In un bizzarro video intitolato “Privacy su iPhone: Flock”, Apple ha preso in prestito l’idea dal classico film di Alfred Hitchcock del 1963, “Gli uccelli”, per illustrare come le informazioni raccolte dai browser non siano realmente protette dai tracker invisibili.
Il termine “Flock” potrebbe essere un gioco di parole riferito alla tecnologia di tracciamento FLoC, acronimo di Federated Learning of Cohorts, una strategia pensata per consentire agli inserzionisti di mostrare pubblicità su misura senza seguire i singoli utenti.
Tuttavia, Google ha deciso di abbandonare questa tecnologia in favore di un altro sistema di pubblicità mirata meno rispettoso della privacy.
La Controversia di Google e il Ritorno a Safari
Nel video, gli utenti di iPhone sono sottoposti a monitoraggio da telecamere di sorveglianza mentre navigano online.
Solo quando decidono di utilizzare Safari, queste telecamere si disattivano, simboleggiando la protezione della privacy offerta dal browser di Apple.
Il filmato ha guadagnato molta attenzione dopo l’annuncio di Google che non rimuoverà completamente i cookie di terze parti dal suo browser, contrariamente alle promesse fatte in precedenza.
Questa situazione ha portato Apple a accentuare il messaggio che Safari è una scelta più sicura.
Google Chrome, sebbene estremamente popolare, permette ai siti web e agli inserzionisti di tracciare le abitudini degli utenti, generando profitti significativi.
Sebbene inizialmente Google avesse proposto di eliminare i cookie di terze parti, alla fine ha deciso di mantenere il suo attuale sistema che consente la scelta degli utenti.
Sebbene i cookie possano non essere nocivi di per sé, pongono di fatto rischi per la privacy, aumentando la possibilità di furti di dati sensibili.
Se possiedi un iPhone e utilizzi Chrome, c’è una forte probabilità che tu stia continuando a essere tracciato, a meno che tu non utilizzi la modalità di navigazione in incognito o effettui regolarmente la pulizia dei cookie.
Gli esperti concordano sul fatto che Safari rappresenti un’opzione più sicura per la navigazione, come sottolineato da Elly Hancock di Private Internet Access, che afferma che “Safari è probabilmente la scelta migliore” in termini di sicurezza e privacy, nonostante Chrome possa offrire prestazioni più elevate.