Fimi: il booming della musica in Italia, un settore da 4,3 miliardi nel 2023!
Il valore del settore musicale in Italia nel 2023
Nel 2023, il settore musicale in Italia ha raggiunto un incredibile valore di 4,3 miliardi di euro, un risultato significativo che sottolinea la vitalità di questo comparto economico.
Questo dato, fornito da Fimi, la Federazione dell’industria musicale italiana diretta da Enzo Mazza, evidenzia il mix di fattori che hanno contribuito a tale crescita.
Peso dei vari segmenti del mercato musicale
Il panorama musicale italiano mostra un andamento positivo, con la discografia che ha visto i proventi generati dalla fruizione digitale toccare i 292,3 milioni di euro, mentre quelli legati alla vendita fisica hanno raggiunto i 62 milioni di euro.
Tuttavia, è il segmento degli eventi live, in particolare i concerti, che si distingue generando un fatturato significativo di 967,4 milioni di euro, avvicinandosi pericolosamente ai 1 miliardo che rappresenta una soglia storica mai avvicinata prima.
Altri segmenti, come il Ballo e l’Intrattenimento, contribuiscono anch’essi al benessere del mercato musicale, producendo ricavi per 780,5 milioni di euro.
Il diritto d’autore, inoltre, si attesta su oltre 330 milioni di euro, e il settore dell’insegnamento musicale genera quasi 240 milioni di euro, evidenziando l’importanza di questi elementi spesso sottovalutati.
Infine, non si può trascurare il business legato all’hardware, che include strumenti musicali e sistemi audio, il quale contribuisce con oltre 1,2 miliardi di euro al valore complessivo del settore.
Questi dati dipingono un ecosistema musicale complesso, che merita particolare attenzione.
Crescita della musica incisa nel 2024
Guardando al futuro, Fimi prevede che nei primi nove mesi del 2024 il business della musica incisa avrà raggiunto circa 300 milioni di euro, evidenziando una crescita del 14,5% rispetto all’anno precedente.
Questo è soprattutto attribuibile alla forza dello streaming, ma ci sono anche segnali positivi per le vendite di vinili, che stanno vivendo un rinascimento con un incremento del 14%.