La programmazione televisiva italiana si prepara a un clamoroso scontro di ascolti: da una parte il tanto amato Festival di Sanremo, dall’altra le gare dei quarti di finale della Coppa Italia.
La decisione della Rai di posticipare l’edizione 2025 di Sanremo alle date dall’11 al 15 febbraio è stata dettata dalla necessità di non scontrarsi con la poderosa presenza calcistica sulle reti Mediaset.
Originariamente previsto per andare in onda dal 4 all’8 febbraio, il Festival avrebbe dovuto monopolizzare l’attenzione del pubblico televisivo grazie alle sue performance e agli ospiti di caratura internazionale.
Tuttavia, la sovrapposizione con le gare di Coppa Italia ha costretto la Rai a una strategica ritrattazione.
La decisione della Lega Calcio di programmare i quarti di finale proprio nelle stesse date dello show canoro, trasmessi in chiaro su Mediaset, getta una pesante ombra sul futuro dell’ascolto televisivo.
Le principali squadre d’Italia potrebbero trovarsi ad affrontarsi in quei delicati incontri, con il rischio di distogliere milioni di spettatori dal Festival di Sanremo.
Il calendario sportivo del 2025 si annuncia particolarmente fitto, con numerosi impegni di prestigio che coinvolgeranno le squadre italiane in varie competizioni nazionali e internazionali.
La scelta di Mediaset di trasmettere le partite in chiaro potrebbe rappresentare una minaccia concreta per l’audience del Festival, mettendo a rischio anche la raccolta pubblicitaria dell’evento.
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