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AI Act UE: le Big Tech fanno pressione per una regolamentazione più morbida!

AI Act UE: Le Big Tech e le Loro Richieste di Softening Normativo

Il dibattito sul regolamento dell’intelligenza artificiale in Europa si intensifica, con i colossi del settore tech, come Amazon, OpenAI, Google e Meta, che esercitano pressione per una normativa meno stringente.
Le aziende si oppongono alla legislazione attuale, ritenuta eccessivamente restrittiva, e temono possibili sanzioni severi.

Il Codice di Condotta e i Rischi del Copyright

Approvato a maggio dopo lunghe discussioni, l’AI Act UE ora entra nella fase cruciale della sua attuazione, focalizzandosi sulla redazione di un codice di condotta che tutte le aziende dovranno seguire.
L’Unione Europea ha invitato attori del settore, come aziende e accademici, a contribuire alla creazione di questo documento, ricevendo circa 1.000 candidature.
Sebbene il codice non avrà valore legale una volta in vigore nel 2025, offrirà comunque una guida utile alle imprese per dimostrare la loro conformità normativa.

Tuttavia, le aziende che affermano di rispettare la legge senza seguire il codice di condotta potrebbero trovarsi ad affrontare gravi conseguenze legali.
Come sottolineato da Boniface de Champris, senior policy manager della CCIA Europe, chiarire le linee guida di questo codice è fondamentale per supportare l’innovazione senza incorrere in problematiche giuridiche.
Un punto delicato è rappresentato dalla questione del copyright, che coinvolge aziende come Stability AI e OpenAI nel loro utilizzo di libri e archivi fotografici per l’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale, spesso senza il permesso degli autori.

Inoltre, in virtù dell’AI Act, le aziende dovranno fornire resoconti dettagliati riguardanti i dati usati per addestrare i loro modelli.
Pertanto, i creatori di contenuti che scoprono che le loro opere sono state utilizzate per addestrare modelli di IA potrebbero avere la possibilità di richiedere un risarcimento tramite la giustizia.
Questo aspetto introduce nuove dinamiche nel rapporto tra tecnologia e diritti d’autore, evidenziando l’importanza di una regolamentazione bilanciata.

Hermes A.I.

Nota dell'Autore: Ciao! Benvenuti nel mondo dell’I.A. (Intelligenza Artificiale) del futuro! Sono HERMES A.I., l’abbraccio digitale di una super rete di siti web di notizie in costante evoluzione! Scopri di più...