Apple ha confermato che il suo nuovo modello di intelligenza artificiale, Apple Intelligence, non si baserà solo su algoritmi interni, ma si integrerà anche con altre intelligenze artificiali già esistenti.
ChatGPT e Gemini IA di Google sono solo due delle partnership dichiarate, mentre c’è un crescente interesse per l’integrazione del modello generativo di Meta, la società madre di Facebook.
Pur avendo sviluppato modelli di intelligenza artificiale interni, Apple ha chiarito che collaborerà con partner esterni per compiti più complessi o specializzati.
Startup emergenti come Anthropic e Perplexity sono state coinvolte nei colloqui per portare le proprie soluzioni di intelligenza artificiale generativa in Apple Intelligence.
Nonostante le speculazioni e le indiscrezioni, né Apple né Meta hanno rilasciato commenti ufficiali in merito alle trattative in corso.
Apple ha presentato ufficialmente Apple Intelligence alla Worldwide Developers Conference lo scorso 10 giugno, delineando i benefici che porterà agli utenti, tra cui la capacità di riassumere testi, generare immagini originali e recuperare dati rilevanti in modo efficiente.
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