“Colpo di scena in casa Intel: il CEO Pat Gelsinger si dimette!”
Le Dimissioni di Pat Gelsinger: Un Colpo per Intel
Il gigante statunitense dei chip, Intel, si trova al centro di una crisi significativa, con l’annuncio delle dimissioni del suo CEO, Pat Gelsinger.
La sua decisione avviene meno di quattro anni dopo aver assunto la carica, in un momento cruciale in cui l’azienda sta cercando di riacquisire la propria competitività.
Questa scelta arriva mentre Intel sta cercando di completare un ambizioso e oneroso piano quadriennale volto a ripristinare la sua leadership nella produzione dei chip, specialmente quelli per computer, che sono sempre più veloci e compatti.
Tuttavia, questa leadership inaspettatamente è stata messa in discussione da aziende rivali, come la Taiwan Semiconductor Manufacturing Co (TMSC), che fornisce chip per competitori del calibro di Nvidia.
Ripristino della Fiducia e Nuove Leadership
Nonostante Gelsinger abbia rassicurato investitori e funzionari statunitensi, che stanno sostenendo finanziariamente il piano di recupero dell’azienda, non sarà possibile valutare i risultati finali prima del prossimo anno.
In quel periodo, Intel prevede di riportare nei propri stabilimenti un chip di punta per laptop, un passo cruciale per la sua resilienza futura.
Frank Yeary, presidente indipendente del consiglio di amministrazione, ha sottolineato i progressi compiuti fino ad ora, affermando: “Sebbene abbiamo compiuto notevoli progressi nel riacquistare competitività e nel costruire capacità di fonderia di livello mondiale, c’è ancora molto lavoro da fare”.
Con il compito di trovare un nuovo CEO, il consiglio ha nominato David Zinsner e Michelle Johnston Holthaus come co-amministratori delegati ad interim, ai quali è affidato il compito di guidare l’azienda in questo periodo di transizione critica.