Elon Musk licenzia nuovamente in Tesla: tensione nell’aria

Tesla licenzia centinaia di dipendenti, compresi dirigenti senior e team Supercharger

Dopo aver già avviato il processo di licenziamento di almeno 14.000 dipendenti, Tesla ha preso una decisione ulteriore licenziando centinaia di persone, tra cui dirigenti senior e la maggior parte del team Supercharger.
Secondo fonti giornalistiche, Rebecca Tinucci, direttore senior responsabile dei veicoli elettrici, e il capo del programma nuovi veicoli, Daniel Ho, sono tra coloro che lasceranno l’azienda insieme al loro team.
Questi licenziamenti si aggiungono alla precedente riduzione del 10% della forza lavoro.
In un’e-mail inviata ai dirigenti, Elon Musk ha sottolineato la necessità di essere “assolutamente intransigenti” nei tagli e che anche i dipendenti che non soddisfano gli standard richiesti sarebbero stati licenziati.
La società potrebbe arrivare a una riduzione del personale fino al 20%, superando i 20.000 dipendenti.

Impatto dei licenziamenti su Tesla e sul team Supercharger

Rebecca Tinucci, coinvolta nel lancio della rete Supercharger e promotrice dello standard di ricarica NACS, continuerà a lavorare su nuovi progetti nonostante il licenziamento.
Anche Daniel Ho, con dieci anni di esperienza in Tesla, e il team di politica pubblica saranno interessati dai tagli.
Tesla, che ha visto un calo dei margini di profitto e dell’azione in borsa, sta affrontando un periodo difficile anche a livello di reputazione.
Problemi con l’Autopilot, il Cybertruck e le azioni controverse di Musk stanno influenzando il marchio dell’azienda.
In un anno che si prospetta complicato, Tesla dovrà fare i conti con le sfide del mercato dei veicoli elettrici e lavorare per mantenere la fiducia dei consumatori.