Un nuovo spot promosso dal Garante per la Protezione dei Dati Personali è ora in onda, mirato a sensibilizzare i genitori sulla delicatezza della privacy dei propri figli.
La campagna di comunicazione porta con sé il claim provocatorio “La sua privacy vale più di un like”, sottolineando l’importanza di proteggere l’identità digitale dei minori e limitare la pratica dello “sharenting”.
Il termine “sharenting”, una fusione delle parole inglesi “share” (condividere) e “parenting” (genitorialità), indica la tendenza crescente dei genitori a condividere online, in modo eccessivo, immagini e video dei propri figli.
Questo fenomeno solleva preoccupazioni significative, poiché la diffusione di tali contenuti può compromettere la formazione dell’identità personale del minore e persino generare attriti nei rapporti parentali.
Infatti, i bambini possono trovarsi a vivere con un’immagine pubblica costruita dai genitori che non rispecchia le loro reali volontà.
All’interno dello spot, l’attore Luca Angeletti interpreta un professore che, con un tono ironico, mette in guardia i genitori dei pericoli legati all’eccessiva esposizione online.
Le informazioni o le immagini pubblicate sui social possono, infatti, finire in mani sbagliate, utilizzate per scopi illeciti o addirittura per attività di sfruttamento.
La campagna è disponibile sulle reti Rai e sui profili social del Garante, invitando tutti a riflettere sulla consapevolezza necessaria nella gestione della privacy e dei dati personali.
È fondamentale ricordare che il rispetto della privacy dei minori deve avere la priorità sulle mere condivisioni virtuali.
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