La rivoluzione dei chip nel 2024: il ruolo chiave dell’Intelligenza Artificiale

CC Wei: nuovo presidente di TSMC

CC Wei è il nuovo presidente di Taiwan Semiconductor Manufacturing Co.
(TSMC), assumendo contemporaneamente il ruolo di amministratore delegato.
Le sue previsioni riguardo allo sviluppo dell’intelligenza artificiale alimentano ottimismo per una ripresa nel settore dei semiconduttori entro il 2024.
Nonostante le proiezioni iniziali di una crescita del mercato dei chip del 10% escludendo il vasto settore delle memorie, a aprile è stata evidenziata la debolezza dei mercati degli smartphone e dei personal computer.

Una nuova era per TSMC

L’ascesa di Wei rappresenta un cambio di leadership significativo in un’azienda fondata da Morris Chang, al centro della rivoluzione globale dell’intelligenza artificiale.
TSMC rimane il principale produttore di chip per giganti come Apple e Nvidia, fondamentali per i servizi legati all’IA.
Wei, consolidando il potere sotto un’unica figura esecutiva, sta portando TSMC verso una significativa espansione produttiva all’estero, come testimonia il recente avvio della costruzione di uno stabilimento in Arizona.
Tuttavia, è importante sottolineare che l’azienda continuerà a privilegiare l’adozione delle tecnologie più avanzate a Taiwan prima di estenderle altrove, mantenendo saldo il suo longevo modello di business.

Taiwan Semiconductor Manufacturing Co.
in prima linea

L’assunzione di Wei si inserisce in un contesto in cui Taiwan è al centro dell’attenzione globale, con il recente Computex di Taipei che ha riunito i principali dirigenti tecnologici del mondo.
TSMC, nel corso dell’assemblea degli azionisti, ha confermato la visione di Wei riguardo a un ritorno a una crescita robusta, supportata dal progresso nell’ambito dell’intelligenza artificiale.
Nonostante le sfide di mercato, l’azienda punta a mantenere una liquidità adeguata per investimenti futuri e per capitalizzare sulla crescita del settore.
In questo contesto, TSMC ha chiarito che non procederà con riacquisti di azioni proprie o frazionamenti, prioritizzando la sua solida posizione per adattarsi alle future sfide e opportunità.