“Piracy Shield”: perché i pirati non diventano abbonati paganti?
Il Futuro di Piracy Shield: Un Analisi Critica
Nonostante il blocco di migliaia di siti di streaming illegali, la piattaforma antipirateria “Piracy Shield” non ha ottenuto l’incremento degli utenti paganti per servizi legali come Dazn.
Questa informazione emersa dall’analisi di TorrentFreak si basa sui dati forniti da Agcom riguardanti l’osservatorio delle telecomunicazioni in Italia.
Da febbraio 2024, Piracy Shield ha intrapreso un’azione massiccia bloccando migliaia di indirizzi IP e nomi di dominio associati a trasmissioni non autorizzate.
Questo intervento è stato accolto come un grande successo dalle autorità e dai titolari dei diritti, nonostante alcuni incidenti di overblocking.
È importante notare che, sebbene la piattaforma crei un servizio di protezione sempre più robusto, gli abbonamenti a Dazn non sembrano aver tratto beneficio da queste misure.
Il Paradosso della Pirateria e degli Abbonamenti
Piracy Shield, pur bloccando fonti pirata, non ha portato a un aumento degli abbonati paganti.
I dati di Brian Turnbow di CDLAn evidenziano come il numero di abbonati a Dazn nel 2024 sia rimasto invariato rispetto all’anno precedente.
Inoltre, sembra che il traffico illegale possa essersi semplicemente spostato verso altre fonti non colpite dai blocchi, suggerendo che la mera riduzione della pirateria non equivalga automaticamente a una crescita degli utenti del servizio legale.
Turnbow ha anche notato un incremento del costo degli abbonamenti, passando da € 40,99 a € 44,99, senza alcun guadagno tangibile in termini di nuovi abbonati o di ore di contenuto consumato.
Tutto ciò solleva interrogativi sul vero successo di Piracy Shield e sulla sua capacità di attrarre nuovi utenti ai servizi legali, di fronte a costi crescenti per gli abbonamenti.
In conclusione, la situazione attuale dimostra che semplici misure repressive non garantiscono risultati positivi.
Senza una maggiore trasparenza e apertura al feedback, il programma potrebbe rivelarsi controproducente, ostacolando il progresso verso una vera lotta alla pirateria.