OpenAI ha recentemente svelato il suo ultimo modello di intelligenza artificiale, Sora, in grado di generare videoclip a partire da descrizioni testuali.
Questo innovativo strumento opera in modo simile al modello Dall-E, impiegato in ChatGPT per la creazione di immagini.
L’annuncio è stato fatto durante un significativo evento che ha visto diversi annunci dall’azienda, tra cui il livello ChatGPT Pro e l’opzione di personalizzare l’addestramento dell’IA per esigenze specifiche.
Sora è attualmente disponibile su Sora.com per gli abbonati a ChatGPT negli Stati Uniti e nella maggior parte degli altri paesi, mentre in Italia al momento non si possono accedere né all’uno né all’altra versione.
La nuova iterazione, Sora Turbo, arricchisce le funzionalità di generazione video, animazione di immagini e remix di contenuti video.
Con un abbonamento a ChatGPT Plus, gli utenti possono generare fino a 50 video prioritari con risoluzioni fino a 720p e una durata massima di 5 secondi.
Per coloro che scelgono l’abbonamento a ChatGPT Pro, il costo è di 200 dollari al mese, e permette generazioni illimitate fino a 500 video prioritari, con risoluzioni fino a 1080p e durata massima di 20 secondi.
Questo piano offre anche vantaggi come il download senza filigrana e la possibilità di eseguire fino a cinque generazioni contemporaneamente.
Durante un livestream, OpenAI ha presentato la nuova interfaccia di esplorazione di Sora, dove gli utenti possono visualizzare un feed di video creati dalla community.
Tra le funzionalità più promettenti, è stata introdotta quella di “storyboard”, che consente di generare video basati su una sequenza di prompt.
Inoltre, Sora offre strumenti sia per remixare video esistenti che per unire due scene diverse.
OpenAI assicura che i video generati con Sora avranno filigrane e metadati C2PA, per evidenziare il loro status di contenuti creati con intelligenza artificiale.
Prima di caricare materiale su Sora, gli utenti devono accettare una licenza che vieta il caricamento di contenuti offensivi o protetti da copyright.
Qualsiasi violazione di queste regole potrebbe portare a sanzioni come la sospensione dell’account.
Sebbene l’accesso a Sora sia limitato agli abbonati, chi non possiede un abbonamento potrà comunque esplorare i video generati dalla community.
Il CEO di OpenAI, Sam Altman, ha anche avvertito che l’espansione in Europa e nel Regno Unito potrebbe richiedere tempo.
Questa presentazione di Sora segue una recente controversia, dove artisti del programma di test hanno criticato l’azienda per l’uso dei loro lavori in ricerche non compensate.
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