“Lenovo Rivoluziona l’Arte con l’IA: Intervista a Pietro Parodi sui Vantaggi dei PC Intelligenti”
AI Yoga per Intelligenze Artistiche: Un Viaggio tra Arte e Intelligenza Artificiale a Milano
A Milano, il MEET Digital Culture Center ospita una mostra innovativa intitolata “AI Yoga per Intelligenze Artistiche”.
Questo evento, curato da Valerio Borgonuovo, con il supporto di Fondazione Cariplo, esplora la connessione tra l’arte contemporanea e l’intelligenza artificiale generativa.
Dieci artisti italiani, tra cui Accurat, Lorenzo Bacci e Alessandra Condello, presentano opere uniche, realizzate grazie al nuovo Lenovo Yoga Slim 7x.
Questo dispositivo, con il suo processore Snapdragon X Elite, è capace di eseguire 45 trillioni di operazioni al secondo, amplificando la creatività artistica.
Il Ruolo dell’IA nell’Arte e nella Creatività
Durante la conferenza di apertura, Pietro Parodi, communication leader di Lenovo in Italia, ha spiegato come l’arte possa rendere l’intelligenza artificiale accessibile e comprensibile al pubblico.
L’IA non solo aumenta le capacità creative, ma invita anche a una riflessione più profonda su come può essere utilizzata in diversi settori.
Lenovo, come produttore di tecnologia, si impegna ad affrontare anche le questioni etiche relative all’uso dell’IA, promuovendo un dialogo aperto su questo tema cruciale.
Parodi ha enfatizzato l’importanza di utilizzare l’intelligenza artificiale in modo consapevole, per massimizzare i suoi benefici.
Un’Esplorazione Immersiva e Coinvolgente
La mostra offre una serie di installazioni che utilizzano varie forme d’arte per esplorare temi universali come tempo, memoria e ambiente.
Opere come “You Are Making Art” di Andrea Meregalli, creano ritratti artistici interattivi, mentre “Ginkgo Biloba Archive” di Mattia Piatti offre un archivio fotografico affascinante.
Visitabile fino al 29 settembre, la mostra al MEET Digital Culture Center sarà un’esperienza sensoriale indimenticabile per tutti gli amanti dell’arte e della tecnologia.
In questo contesto, l’intelligenza artificiale emerge non come un sostituto, ma come un alleato fondamentale nella creazione artistica.
