Boom di Disney+ nel secondo trimestre: azioni in picchiata per le reti televisive
Disney: il bilancio trimestrale tra luci e ombre
Il colosso dell’intrattenimento Disney ha presentato i dati trimestrali relativi al periodo fino al 31 marzo, mostrando segnali positivi nel settore dello streaming e dei parchi a tema.
Tuttavia, un calo significativo nel segmento televisivo ha influenzato negativamente il valore delle azioni al Nasdaq, con una flessione del 10% nella sessione di ieri.
Le performance dei diversi settori
Nei risultati trimestrali, i ricavi di Disney hanno raggiunto i 22,1 miliardi di dollari, superando le aspettative degli analisti.
L’andamento positivo è stato trainato dal Direct To Consumer, che ha generato profitti per 47 milioni di dollari, e da ESPN+ che ha ridotto le perdite rispetto all’anno precedente.
Disney+ ha visto aumentare gli abbonati fino a 117,6 milioni, mentre i parchi a tema hanno registrato entrate per 5,96 miliardi di dollari, in crescita del 7% rispetto all’anno precedente.
Tuttavia, nel settore cinematografico e televisivo le notizie non sono altrettanto positive.
La mancanza di grandi successi al cinema ha influito, ma è stata la flessione nel settore delle reti televisive a pesare di più.
Le reti tradizionali hanno registrato un calo significativo degli abbonati, con ricavi fermi a 2,77 miliardi di dollari.
Pur con luci e ombre, Disney si conferma un gigante dell’intrattenimento capace di adattarsi alla sfida del mercato in continua evoluzione.