Meta nel mirino dell’Antitrust Ue: pronta una multa salata per le pratiche sugli annunci!
Meta sotto l’occhio dell’Antitrust Ue: rischi di sanzioni per pratiche commerciali scorrette
Il gigante dei social media Meta, noto per piattaforme come Facebook e Instagram, sta affrontando la possibilità di una multa considerevole da parte dell’Antitrust dell’Unione Europea.
Secondo una recente analisi pubblicata dal Financial Times, l’azienda sarebbe accusata di manovre per cercare di dominare il mercato della pubblicità classificata.
Le autorità di Bruxelles potrebbero affermare che Meta, sotto la guida di Mark Zuckerberg, stia utilizzando i propri servizi gratuiti di Marketplace per minare la concorrenza, creando le basi per una posizione di monopolio nel settore.
Questa situazione sta generando una crescente preoccupazione tra i concorrenti e gli osservatori del mercato.
Indagine Antitrust e nuove nomine nella Commissione Ue
Il rapporto indica che la decisione finale dell’Unione Europea potrebbe arrivare già in ottobre, segnando così una delle ultime indagini sotto la supervisione dell’attuale Commissario alla Concorrenza, Margrethe Vestager, che ha guidato numerosi eventi significativi in materia di concorrenza negli ultimi anni.
Con la nuova Commissione Ue, guidata da Ursula von der Leyen, in procinto di entrare in carica a novembre, si prevedono ulteriori sviluppi in questo ambito.
Sono stati nominati figure chiave come Teresa Ribera, che sostituirà Vestager, e Stéphane Séjourné, che assumerà la guida del Mercato Interno e Servizi.
La nuova nomina di Raffaele Fitto all’interno della Commissione risulta significativa per l’Italia, aggiungendo un’importante voce alle politiche di coesione e sviluppo regionale.
Infine, la finlandese Henna Virkunnen assumerà la nuova posizione dedicata alla Sovranità tecnologica, sicurezza e democrazia, portando con sé un’esperienza preziosa nel campo dei servizi digitali e della sicurezza informatica.