La società Blupark è finita sotto i riflettori a causa di una sanzione decisa dall’AGCM, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, per non aver rispettato un divieto specifico.
Questo divieto, emanato a novembre 2023, precludeva l’applicazione di costi aggiuntivi per i pagamenti elettronici effettuati con carta di credito relativi al rifornimento di carburanti.
In seguito a un’indagine condotta dall’AGCM, è emerso che Blupark S.r.l.
non ha ottemperato alla delibera n.
31000 del 28 novembre 2023.
Per questo motivo, l’Autorità ha irrogato una multa di 20.000 euro, in conformità con quanto stabilito dall’art.
27 del Codice del Consumo.
Il divieto imposto dall’AGCM riguardava specificamente la maggiorazione applicata ai consumatori nel caso di pagamenti effettuati tramite carte di credito.
È stato dimostrato, grazie alle segnalazioni ricevute dal Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza, che Blupark continuava a praticare un sovrapprezzo di 0,02 euro per litro per il carburante pagato con carta, in particolare presso la stazione di servizio situata a Loreo (RO).
L’Autorità sottolinea che tale normativa è fondamentale per proteggere i diritti dei consumatori in ambito contrattuale e mira a garantire un sistema di pagamenti equo e privo di discriminazioni tra diverse modalità di pagamento, in linea con gli obiettivi dell’Unione Europea.
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