Amazon sotto accusa per trattamento non equo dei fornitori di generi alimentari: rischio indagine in Gran Bretagna
Amazon sotto accusa per comportamento scorretto verso i fornitori alimentari nel Regno Unito
Amazon è attualmente al centro di un’indagine condotta dalla Groceries Code Adjudicator (GCA) del Regno Unito a causa del suo presunto mancato rispetto del Groceries Supply Code of Practice (GSCOP), un codice volto a proteggere i fornitori alimentari.
Secondo il sondaggio annuale del 2024 condotto dalla GCA, meno della metà dei fornitori diretti di Amazon ritiene che l’azienda rispetti in modo coerente il GSCOP, il che ha portato a un punteggio di conformità del 47%, in calo rispetto al 59% dell’anno precedente.
Il rischio di sanzioni per Amazon
La GCA ha richiesto ad Amazon di adottare misure immediate per ripristinare la conformità al codice stabilito, minacciando l’avvio di un’indagine formale e possibili sanzioni finanziarie fino all’1% del fatturato nel Regno Unito.
Mark White della Groceries Code ha sottolineato che è fondamentale garantire un trattamento equo e legittimo ai fornitori da parte di Amazon e che verranno prese misure severe in caso di mancato rispetto delle normative.
Amazon, dal canto suo, si è dichiarata delusa dai risultati del sondaggio e ha espresso la volontà di impegnarsi per migliorare la situazione.
Tuttavia, l’azienda dovrà adottare provvedimenti rapidi e efficaci per dimostrare il rispetto del GSCOP e evitare conseguenze legali.