CrowdStrike: Bug nel controllo qualità causa crash informatico
La spiegazione di CrowdStrike sul crash informatico
Il recente crash informatico che ha colpito i sistemi informatici è stato attribuito da CrowdStrike a un bug nel meccanismo di controllo qualità dell’azienda.
Questo bug ha causato un’interruzione a causa del Falcon Sensor di CrowdStrike, una piattaforma avanzata progettata per proteggere i sistemi da minacce informatiche e hacker.
Le misure adottate da CrowdStrike
CrowdStrike ha dichiarato che il problema è derivato da un bug nel Content Validator, che ha permesso a dati problematici di superare i controlli di sicurezza interni dell’azienda.
Nonostante non siano stati forniti dettagli sui dati problematici in questione, CrowdStrike ha aggiunto un nuovo controllo al processo di controllo qualità per prevenire futuri incidenti simili.
L’azienda sta attualmente valutando l’entità del danno causato dall’aggiornamento difettoso.
Microsoft ha riportato che circa 8,5 milioni di dispositivi Windows sono stati influenzati dal crash, e il Comitato per la sicurezza interna della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti ha chiesto spiegazioni a CrowdStrike.
Gli esperti stanno lavorando per riparare i sistemi colpiti, ma il processo richiederà tempo poiché sarà necessario eliminare manualmente il codice dannoso.
In seguito a quest’incidente tecnologico, 22 paesi hanno sottoscritto un accordo durante la COP dell’anno precedente per triplicare la capacità nucleare a livello globale entro il 2050.
Si tratta di un impegno significativo che evidenzia l’importanza della sicurezza informatica e della cooperazione internazionale in materia.
