PDD Holdings, proprietaria di Temu, non raggiunge le aspettative di fatturato: impatto della crisi in Cina

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PDD Holdings: un terzo trimestre sotto le attese

PDD Holdings, la società cinese proprietaria della piattaforma di e-commerce Temu, ha annunciato risultati finanziari per il terzo trimestre che non hanno rispettato le aspettative di mercato.
Nonostante l’impegno nella promozione attraverso sconti e offerte speciali, la contrazione della spesa dei consumatori ha avuto un forte impatto, accentuato dalla crescente disoccupazione giovanile in Cina.

Le sfide del mercato e della concorrenza

La situazione economica nel mercato cinese continua a deteriorarsi, con la crisi del settore immobiliare che ha ulteriormente minato la fiducia dei consumatori e spinto verso il basso le vendite della piattaforma Pinduoduo, un’importante risorsa di PDD.
Nonostante ciò, i giganti dell’e-commerce locale come Alibaba e JD.com hanno registrato una leggera crescita nelle vendite.

Pinduoduo ha cercato di mantenere un vantaggio competitivo puntando su costi più accessibili, ma la pressione della concorrenza è aumentata, portando a una vera e propria guerra dei prezzi tra i rivali.
È importante considerare che, sebbene i ricavi siano aumentati del 44%, raggiungendo i 99,35 miliardi di dollari, questi risultati sono stati sotto le stime analitiche.

La situazione si complica ulteriormente con l’utile netto in aumento, ma il dato rettificato di 18,59 yuan per American Depository Share è risultato al di sotto delle previsioni di 19,79 yuan.
Già lo scorso agosto, le dichiarazioni di PDD Holdings avevano espresso preoccupazione per le prospettive a breve termine, provocando una significativa flessione nelle azioni e una perdita di quasi 55 miliardi di dollari nella capitalizzazione di mercato.

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