Il commissario Agcom, Massimiliano Capitanio, si è espresso a difesa del Piracy Shield, sottolineando l’efficacia della piattaforma nel contrastare la trasmissione illegale di programmi sportivi via IPTV pirata.
Capitanio ha evidenziato che la legge 93/2023 ha attivato il Piracy Shield dopo una richiesta unanime del Parlamento italiano e ha sottolineato l’importanza di questa tecnologia nel contrastare le organizzazioni criminali che lucrano illegalmente sullo sport e sull’intrattenimento.
Capitanio ha discusso anche della pubblicazione del codice sorgente su Github, sottolineando che ciò potrebbe facilitare lo studio della piattaforma e potenzialmente aggirarla.
Ha precisato che non si tratta di un’azione di hacking, ma di una diffusione di informazioni che attualmente non incidono sul funzionamento del Piracy Shield.
Tuttavia, ha riconosciuto la gravità di questa situazione e ha annunciato un’indagine in corso da parte delle autorità competenti.
Capitanio ha anche ammesso che la piattaforma può e deve essere perfezionata, ma ha sottolineato i risultati positivi ottenuti nei primi due mesi di attività.
Ha invitato la filiera a unirsi nell’adozione di misure contro la pirateria anziché alimentare una campagna di discredito nei confronti del Piracy Shield.
Tuttavia, è emersa la necessità di un approccio più obiettivo e costruttivo per migliorare ed evitare i problemi finora riscontrati.
La trasparenza e la collaborazione saranno cruciali per potenziare il Piracy Shield e renderlo più efficiente nel futuro.
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