Sony e Nintendo nel mirino dei dazi di Trump: le Big Tech sotto pressione!
La Tempesta delle Tecnologie: Le Conseguenze dei Dazi sul Settore Gaming
Continuano le ripercussioni della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, con le Big Tech e le console gaming come Sony e Nintendo che ne stanno subendo gravi conseguenze.
La decisione dell’ex presidente Donald Trump di aumentare i dazi al 145% ha creato una reazione a catena in un settore già fragile.
Questo ha portato la Cina a rispondere, alzando i controdazi al 125%, che entreranno in vigore domani.
Le tensioni economiche si riflettono gravemente sui mercati.
Le azioni delle Big Tech al Nasdaq hanno subito un forte ribasso e la situazione resta incerta.
Gli indici borsistici europei e i futures statunitensi oscillano, segnando una giornata difficile, con investitori cauti in attesa delle prossime mosse politiche.
Aumenti dei Prezzi per Sony e Nintendo
A catena di questa battaglia commerciale, il settore del gaming è particolarmente vulnerabile.
I prezzi delle console di Sony e Nintendo negli Stati Uniti potrebbero aumentare del 30%.
Entrambi i colossi giapponesi assemblano i loro prodotti in Cina, e sebbene Nintendo stia espandendo la produzione in Vietnam, il futuro appare incerto con l’avvicinarsi dei dazi.
Analisi di Bloomberg Intelligence indicano che i prezzi per la Nintendo Switch 2 e la PlayStation 5 subiranno un notevole incremento.
Con il mercato statunitense che rappresenta il 29% dei ricavi di Sony e il 37% di Nintendo, l’impatto economico si fa significativo, con oltre 350.000 posti di lavoro sostenuti dal settore del gaming, secondo l’Entertainment Software Association.
Risposte dell’Europa e Futuro delle Big Tech
L’Europa si prepara a rispondere, con la presidente Ursula von der Leyen che ha avvertito di possibili nuove tasse sui ricavi pubblicitari delle Big Tech.
Con i negoziati con la Casa Bianca in fase delicata, la situazione rimane tesa, evidenziando la fragilità di un mercato in continua evoluzione.