Temu e Shein: l’UE pronta a introdurre una tassa di 2 euro sui pacchi low-cost dall’estero!
Nuove tasse per Temu e Shein: L’Unione Europea cambia le regole del gioco
Le piattaforme di e-commerce cinesi Temu e Shein, già in difficoltà a causa dei dazi imposti dal governo Trump negli Stati Uniti, si trovano ora ad affrontare una nuova sfida in Europa.
La Commissione Europea sta lavorando all’introduzione di una tassa di 2 euro per i pacchi che arrivano dall’estero con un valore dichiarato inferiore ai 150 euro.
Questa nuova normativa intende colpire i prodotti attualmente esenti da dazi doganali.
L’obiettivo fondamentale dell’esecutivo europeo, con sede a Palais Berlaymont, è quello di regolamentare il flusso di merci a basso costo, soprattutto quelle provenienti dalla Cina.
Attraverso questa nuova misura, Bruxelles intende garantire una competizione più equa tra i vari operatori del commercio online.
Dettagli della proposta e impatti sul mercato
La proposta è stata dettagliana dal Commissario per il Commercio, Maroš Šefcovic, durante un recente intervento al Parlamento Europeo.
In questo contesto, Šefcovic ha spiegato che la tassa di 2 euro per pacco sarà a carico delle piattaforme stesse, vale a dire Temu e Shein, così come dei marketplace online che si occupano delle vendite e delle spedizioni destinate all’Europa.
Nel 2024, si prevedono circa 4,6 miliardi di spedizioni di basso valore in Europa, con il 91% di esse provenienti dalla Cina.
Questa crescente tendenza ha spinto le autorità europee a vigilare più attentamente sull’importazione di beni a basso costo, specialmente per garantire il rispetto degli standard di qualità e sicurezza dei prodotti.
La Commissione ha già messo in discussione le attività di Temu, focalizzandosi sulla valutazione di eventuali prodotti non conformi.