Viagogo si impegna con l’UE per trasparenza nel secondary ticketing
Viagogo: Miglioramenti e Modifiche da Introddurre Entro il 2024
Viagogo, la piattaforma e-commerce di secondary ticketing per eventi, è al centro delle reazioni della Commissione Europea e delle autorità nazionali per la tutela dei consumatori.
Dopo l’avvio di un dialogo con la rete di cooperazione per la tutela dei consumatori (CPC), Viagogo si è impegnata a implementare una serie di modifiche entro agosto 2024 per migliorare la trasparenza e la tutela dei consumatori.
Le Modifiche Impegnative di Viagogo
Viagogo ha accettato di apportare diversi cambiamenti significativi al suo sito web, tra cui chiarire il sistema di classificazione dei biglietti, ridurre i messaggi di conto alla rovescia e informare chiaramente i consumatori sul tipo di venditore.
In particolare, Viagogo si impegnerà a permettere ai consumatori di selezionare un numero specifico di posti anziché solo una sezione generica, inclusione delle spese di consegna nei prezzi visualizzati e fornire informazioni chiare sul venditore del biglietto.
Modifiche ai Termini e Condizioni
Viagogo ha anche concordato di apportare modifiche ai suoi termini e condizioni per garantire maggiore chiarezza e protezione ai consumatori.
Ciò include la possibilità per i consumatori di agire legalmente nel proprio Stato membro, tempi più lunghi per richiedere rimborsi e la garanzia che Viagogo non possa modificare unilateralmente i termini senza preavviso.
Nonostante gli impegni presi, Viagogo ha declinato alcune richieste, come informare i consumatori sulle spese di consegna all’inizio dell’acquisto e chiarire i diritti aggiuntivi dei consumatori rispetto agli organizzatori degli eventi.
Controllo e Monitoraggio in Futuro
La Rete CPC monitorerà da vicino l’attuazione delle modifiche da parte di Viagogo.
Inoltre, le autorità nazionali per la tutela dei consumatori potrebbero adottare misure coercitive se Viagogo non rispetta gli impegni presi.
È in corso un’attenta osservazione sul rispetto della piattaforma degli obblighi previsti dalla DSA a partire dal febbraio 2024.