Meta pronta a dismettere l’app Workplace per puntare su Intelligenza Artificiale e metaverso
Meta annuncia la chiusura di Workplace per puntare su Intelligenza Artificiale e Metaverso
Il gruppo di Menlo Park Meta ha recentemente annunciato la decisione di interrompere l’app Workplace per concentrarsi maggiormente sulla creazione di soluzioni legate all’Intelligenza Artificiale e alle tecnologie per il metaverso.
La fine di Workplace e il focus su nuove tecnologie
L’app Workplace, utilizzata per le comunicazioni aziendali, verrà chiusa per i clienti a partire da giugno 2026.
Tuttavia, Meta ha specificato che continuerà a utilizzare Workplace come bacheca di messaggistica interna fino ad agosto 2025.
La società ha comunicato che gli utenti avranno la possibilità di accedere al prodotto fino a quella data.
Un portavoce di Meta ha dichiarato: “Stiamo chiudendo Workplace per concentrarci sulla creazione di tecnologie legate all’Intelligenza Artificiale e al Metaverso, che crediamo rivoluzioneranno il modo in cui lavoriamo.
Nei prossimi due anni, offriremo ai nostri clienti la possibilità di passare a Workvivo di Zoom, scelto come partner migratorio esclusivo da Meta”.
Questa decisione arriva a seguito dell’introduzione di Workplace nel 2016, un’app pensata per le aziende che offriva funzionalità innovative come gruppi multiaziendali e spazi condivisi, permettendo ai dipendenti di diverse organizzazioni di collaborare.
Meta ha deciso di chiudere Workplace per mettere maggiormente a fuoco gli investimenti in prodotti legati all’Intelligenza Artificiale e al metaverso, un ambiente virtuale condiviso destinato a diventare il successore dell’internet mobile.
Questo spostamento strategico ha sollevato alcune preoccupazioni riguardo ai costi e alla crescita futura dell’azienda.
Meta ha assicurato che le modalità di fatturazione e pagamento attuali per i clienti di Workplace rimarranno invariate fino ad agosto di quest’anno.