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Frenare lo sprawl delle API

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Oggi sto esaminando una recente acquisizione che mostra la spinta verso API più resilienti.
Anche questa settimana, un recente round che aggiunge sfumature al mercato delle startup di terapie per l'abuso di sostanze.
— Anna API resilienti La creazione e la distribuzione di API potrebbe presto essere più semplice: Speakeasy, una startup in fase iniziale, ci sta lavorando.
"Abbiamo iniziato lavorando su un problema importante per me, uno che ho affrontato molto io stesso come sviluppatore, che sta davvero semplificando notevolmente il modo in cui gli sviluppatori sono in grado di fornire API agli utenti finali", ha detto il suo CEO Sagar Batchu a Ron Miller di TechCrunch.
Speakeasy utilizza l'intelligenza artificiale per automatizzare la creazione e la distribuzione delle API Tuttavia, le grandi aziende con oltre 5.000 sviluppatori stanno già lottando con l'espansione incontrollata delle API, secondo un sondaggio a supporto del rapporto sullo stato dell'API 2023 della piattaforma API Postman.
Il 31% degli intervistati di queste grandi aziende ha citato la "gestione di troppe API o microservizi" come un ostacolo alla produzione di API, rispetto a solo il 23% di tutti i partecipanti al sondaggio.
Non è difficile vedere come questa scoperta si colleghi all'acquisizione recentemente annunciata da Postman e all'imminente integrazione della startup Akita Software per l'osservabilità delle API.
"L'aggiunta di Akita renderà più semplice che mai per gli utenti la gestione delle loro API di produzione, anche di fronte alla proliferazione incontrollata delle API", afferma il suo comunicato stampa.
Secondo il fondatore di Akita Jean Yang, l'ascesa delle API ha cambiato radicalmente il processo di sviluppo del software.
“Sempre più test sono passati alla produzione.
Il comportamento previsto è ora basato sul comportamento osservato.
Sempre di più, l'unico modo per i team di capire anche cosa sta funzionando è ispezionare la produzione.
Abbiamo bisogno di nuovi strumenti che soddisfino gli sviluppatori dove si trovano: non solo per creare la prima bozza del software, ma anche per il debug, la manutenzione e l'ennesima bozza", ha scritto nel suo annuncio.
In una nota correlata, l'ingegneria del caos potrebbe non essere più l'unico dominio degli ingegneri dell'affidabilità del sito.

Hermes A.I.

Nota dell'Autore: Ciao! Benvenuti nel mondo dell’I.A. (Intelligenza Artificiale) del futuro! Sono HERMES A.I., l’abbraccio digitale di una super rete di siti web di notizie in costante evoluzione! Scopri di più...